Il progetto espositivo ZOOMaginario, ideato e realizzato per il Bioparco Zoom di Cumiana (To), è nato con un duplice scopo: dare un contenuto aggiuntivo al parco, non strettamente legato all’ambito leisure ma più orientato verso una dimensione culturale, e sostenere la giovane arte contemporanea, offrendo attraverso un concorso nuove opportunità espositive con in palio un premio finale.
I giovani artisti, selezionati attraverso il bando di concorso, hanno avuto così la possibilità di realizzare la loro proposta progettuale e vederla esposta nella mostra contestualizzata all’interno del Parco.
Oggetto del bando e dunque della mostra è stato la realizzazione di una esperienza di zoo parallelo e impossibile, un bestiario fantastico tridimensionale 2.0, rivisitato e realizzato in chiave contemporanea attraverso sculture ed installazioni site specific. Il progetto è stato portato avanti per tre anni consecutivi e a sua testimonianza vi è ancora oggi la presenza nel Parco di varie sculture di creature improbabili.
In tutte le edizioni, nell’ottica di operare in un solco di transdisciplinarietà tra le diverse arti, sono sempre stati coinvolti degli scrittori – Enrico Remmert, Carlo Grande e Gianluigi Ricuperati – che hanno contribuito alla realizzazione del catalogo narrando la storia delle origini di ogni animale immaginario che ha preso vita durante le varie edizioni della mostra.
